La storia dell'azienda Dorabruschi è profondamente legata alla visione e allo spirito imprenditoriale della sua fondatrice, Berta "Dora" Bruschi, una donna pioniera nel settore della cosmetica italiana.
Berta iniziò il suo percorso lavorativo nell'istituto di bellezza della celebre Helena Rubinstein, dove per circa quattro anni affinò il suo talento, dimostrando abilità imprenditoriali e una notevole capacità di instaurare relazioni con le clienti. Proprio in virtù del suo successo, Rubinstein le riconobbe alcune formule segrete di prodotti cosmetici, intuendo che Berta avrebbe potuto svilupparle ulteriormente e creare una vasta gamma di nuovi trattamenti personalizzati.
Nel 1932, Berta rientrò in Italia con l’idea di sviluppare il proprio modello di business, e fu allora che adottò il nome "Dora", ispirata da Isadora Duncan, la celebre ballerina simbolo dell’indipendenza femminile. Questo nome divenne un riflesso del suo spirito indipendente e della sua determinazione a cambiare il panorama della bellezza e del benessere.
Nel 1934 fondò a Genova l’Azienda
Dora Bruschi, rilevando un laboratorio farmaceutico insieme a un socio. Iniziò così a sperimentare le sue formule, gettando le basi per quello che sarebbe diventato un marchio iconico della cosmetica italiana. Tuttavia, con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, l'azienda si trasferì a Firenze, dove sarebbe rimasta per sempre.
Dopo la morte del marito, Dora iniziò una relazione con un alto dirigente della Banca d’Italia, il cui supporto finanziario le permise di espandere il suo business. Aprì i primi istituti estetici e scuole per estetiste a Firenze e Roma, sviluppando un modello che sarebbe stato replicato nelle principali città italiane, tra cui Milano, Napoli, Palermo e Genova, negli anni '50.
Grazie alle sue capacità relazionali e alla qualità dei suoi prodotti, Dora riuscì a costruire una clientela esclusiva, servendo personaggi di spicco del mondo del cinema, come Sofia Loren, Sylva Koscina e Giulietta Masina. Negli anni '60, il marchio
Dorabruschi divenne un punto di riferimento nel settore cosmetico italiano nascente.
Nel 1963, Dora cedette la gestione dell’azienda al figlio Giovanni Fabbri e al nipote Alberto, uscendo definitivamente dall'impresa solo nel 1978, dopo oltre quattro decenni di dedizione. La famiglia Fabbri ha continuato a gestire
Dorabruschi fino al 2022, quando l'azienda è stata acquisita da Mario Salvatori e Arcangelo D’Onofrio, due imprenditori con un'esperienza internazionale.
Oggi,
Dorabruschi continua a portare avanti i valori fondanti del marchio: qualità, innovazione e cura personalizzata, valori che Dora aveva instaurato sin dagli esordi nel lontano 1934.
Hai bisogno di ulteriori consigli? Contattaci e saremo lieti di aiutarti!